Serie D: Commento 10^ e 12^ giornata

A cura di: Simone Sagulo

GIRONE A: continua il dualismo di terra in un girone soprannominato “di mare”. Nella prima di ritorno del gruppo A l’Atletico Fucecchio approfitta del mezzo stop del Siena Nord per compiere un nuovo ribaltone e portarsi in testa alla classifica con un punto di vantaggio sui chiantigiani. I biancorossi di Gabriele Giovanneschi ottengono la prima vittoria del 2019 grazie al 7–2 interno contro l’Atletico Sextum: la firma sul trionfo fiorentino la mettono Frediani e Borea con una tripletta ciascuno mentre Luigi Zito si “limita” ad un solo centro, il sedicesimo del torneo; tra i nerazzurri di Di Libero c’è gloria per Scattone autore di una doppietta ma i bientinesi sono il nuovo fanalino di coda della carovana e non vincono fuori casa dal 20 aprile 2018 (5–4 nella tana del Calcetto Insieme). Trasferte maledette – o quasi – anche per il Siena Nord di Stefano Temperini che resta sì imbattuto ma coglie il terzo pareggio esterno di fila sul campo del Navacchio Zambra e viene nuovamente scavalcato dai fucecchiesi. Protagonisti nel 4–4 del “Planet Football” di Pisa Sigi Domi da una parte (tripletta) e Antonio Pascale dall’altra (doppietta, fanno 20 centri in campionato): per i pisani di Mingaroni oltre al mantenimento dell’imbattibilità casalinga arriva un punto prezioso in chiave playoff, il secondo in uno scontro diretto con le prime due della classe. Biancoverdi a passo di lumaca lontano dal Palachigi, fortuna vuole per i senesi che il Real Montecarlo non riesca a sfruttare l’occasione per riavvicinarsi. I rossoneri di Valerio Brachini escono battuti dal match con la Scintilla per 5–2 e incassano il terzo k.o. in cinque uscite esterne: non basta la doppietta del cannoniere Debdoubi al cospetto dei biancazzurri di coach Luca Pisani che vedono il “pichichi” Salvini restare a bocca asciutta ma prendono il volo grazie al double di Costanzo e alle reti di Scalsini, Palermo e Cataleta. Scintilla ora a –1 dal terzo posto e con tre lunghezze di vantaggio sulle altre due sorelle pisane Navacchio e Cus. Missione compiuta per gli universitari di Damiano Monterosso che vendicano la sconfitta dell’andata e superano la Toringhese per 7–4: serata di gloria per il laterale classe ’99 Tommaso Barbieri che sigla un poker e si porta il pallone a casa, i due fratelli Beccia e Micieli chiudono la contesa a favore dei gialloblu il cui saldo casalingo resta più che positivo (12 punti conquistati su 18 disponibili nella palestra Lamellare). Secondo k.o. consecutivo per gli arancioneri di Edi la cui resa potrebbe essere fatale in ottica spareggi promozione, adesso le lunghezze dalla quinta piazza sono addirittura 6. La doppietta di Eramnazi è buona soltanto per raggiungere il maremmano Atzori a quota 15 nella classifica dei bomber, Franco e Baiocchi rendono meno amara la pillola da ingoiare per i capannoresi. Nell’anticipo del giovedì sera l’Academy Porcari concede il bis e ottiene la seconda vittoria consecutiva battendo i Metrostars dell’Argentario per 5–3. Le doppiette di Persiano, mister Fasolino e il sigillo di Piscitelli certificano l’uscita dalla crisi per la squadra lucchese decisamente a caccia grossa dopo un lungo periodo di vacche magre; brutto stop per le ambizioni dei maremmani di Bausani, ridotti ai minimi termini con soli 6 effettivi a disposizione, Solari e Franzese non bastano per evitare il terzo scivolone esterno di fila: nulla è perduto, ma bisogna cambiare passo lontano da Porto Santo Stefano per riportarsi in scia ai battistrada.

GIRONE B: vincono tutte o quasi le inseguitrici della Futsal Valdarno, i cui tre punti ottenuti contro il Signa 1914 non varranno nella classifica che determinerà la promozione. I gialloblu di Alessandro Loparco tornano comunque ad essere travolgenti grazie all’8–3 del Palavasari ai danni dei canarini di Massimo Ali, un successo che vede l’acciaccato bomber Alfieri andare a segno soltanto una volta mentre Angotti e Cobaj si prendono la scena con una doppietta a testa. I figlinesi sfondano quota 70 reti all’attivo e si confermano la miglior corazzata tra le mura amiche (5 trionfi su 6 e un solo k.o.), Signa battuto dopo quattro risultati utili di fila, le assenze penalizzano gli young boys fiorentini e il trio Righini–Mugnaini–Nencioni ha il merito di spaventare la capolista almeno per un tempo di gioco. Risorge dopo quasi un mese il Margine Coperta di Valentino Martone, vittorioso 5–2 sul Comeana Bisenzio in un insolito anticipo del giovedì: Marco Bartolini torna a macinare gol dopo la squalifica e sigla una doppietta, gli fanno eco i compagni Mirco Bartolini, Perondi e Meini; si ferma a tre la striscia positiva dei campigiani di Marone, resta attiva invece quella personale del biancoverde Simone Spallina a segno da quattro gare consecutive. I pistoiesi si riportano a –3 dalla vetta ma restano in terza piazza dietro al San Lorenzo di coach Cipriani corsaro in quel di Ponte Buggianese per 4 reti a 1: la doppietta di Antonio Tamburro e le firme singole di Biagioni e Dallai consentono alla compagine borghigiana di ritrovare la vittoria esterna che mancava dal 7 dicembre scorso, 1–2 a Montecatini Terme, e restare in scia al Valdarno capolista. I torelli di Vito Genna, nonostante il gol di Benigni, restano al penultimo posto in graduatoria e aggiornano ancora una volta in negativo le loro statistiche con il decimo k.o. in undici partite e soprattutto il sesto su 6 match giocati al Derby Club. Da una mugellana vincente all’altra, il Vaglia di Andrea Castellani che replica il suo spettacolo al PalaBarellai e ottiene un altro 7–2 a distanza una sola settimana, stavolta ai danni della Sorms San Mauro. Periodo d’oro per i biancoverdi Andorlini e Birini entrambi nel tabellino marcatori con una doppietta, sono 6 centri in 120’ per il primo, due nello stesso lasso di tempo per il secondo; Foschi, Santi e Leonardo Burchietti mettono il punto esclamativo alla prova dei locali, qualche punto interrogativo di troppo invece nella truppa di Mattia Sardaro: capitan Cappini è l’ultimo ad arrendersi, ma i viola perdono la seconda trasferta di fila e rallentano vistosamente la loro marcia verso i playoff. Ha nuovamente ingranato la quarta altresì la Folgor Calenzano di Daniele Gesualdi che con lo stesso risultato della gara d’andata ma a campi invertiti supera il Montecatini Murialdo e resta in lotta per un posto nella seconda fase del torneo: nel 5–1 della palestra “Salutati” spicca la doppietta del solito Astorino (a –3 centri dal primato di Alfieri) oltre alle reti di Esposito, Ammazzini e Novellino. I rossoblu sono l’unica squadra della categoria ad aver finora sempre vinto con le squadre della provincia di Pistoia (5 partite, 15 punti conquistati), mentre i ragazzi di Mulargia falcidiati da tre squalifiche molto pesanti timbrano il cartellino con il solo Marchese e con un punto nelle ultime due gare casalinghe vedono allontanarsi quel secondo posto in classifica che avevano conquistato con tanta brillantezza. Il girone di ritorno è appena iniziato e la bagarre comincia a farsi sempre più agguerrita. Hanno riposato i Giovani Granata.